SPID

Lo SPID (che non significa come dice qualcuno “Solo Per I Deficienti”!!!) è il Sistema Pubblico di Identità Digitale che garantisce a tutti i cittadini e alle imprese un accesso unico, sicuro e protetto ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti. Può apparire complicato ma, come tutte le cose che vengono acquisite, risulterà essere uno strumento comodo ed efficace per accedere alla maggior parte dei siti protetti da credenziali di accesso. Ormai è diventato necessario averne uno, senza di esso sarà sempre più difficile ottenere informazioni e, soprattutto, richiederebbe molto più tempo e dispendio di energie. Pertanto andiamo avanti e cerchiamo di capire come farne uno.

Come attivare SPID

Sei hai compiuto 18 anni puoi attivare lo SPID, avendo con te un documento di riconoscimento italiano in corso di validità (per esempio la carta di identità o il passaporto). In aggiunta ti servirà la tessera sanitaria o il codice fiscale, un indirizzo email e un numero di cellulare.

Accedi al sito di uno dei gestori di identità digitale (Identity Provider) riconosciuti e vigilati da AgID. Si aprirà una pagina come questa:

SPID
In questa sezione potrai verificare le offerte dei gestori cliccando su “scopri di più”.

Procedi all’attivazione registrandoti ed effettuando il riconoscimento (che può avvenire di persona, via webcam, audio-video con bonifico, CIE, CNS o firma digitale). In alternativa puoi recarti presso una delle pubbliche amministrazioni che possono svolgere gratuitamente le procedure per identificarti e consentire il rilascio successivo di SPID. Ecco un elenco degli uffici abilitati vicino a te. I tempi di rilascio dell’identità digitale dipendono dai singoli gestori. Una volta ottenuto, l’utilizzo di SPID per i cittadini è gratuito.

Le differenze tra i livelli di sicurezza

Il primo livello: permette di accedere ai servizi online attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente.
Il secondo livello: necessario per servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore – permette l’accesso attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente, più la generazione di un codice temporaneo di accesso (one time password), fornito attraverso sms o con l’uso di un’app (fornita dal gestore di identità digitale) fruibile attraverso un dispositivo, come ad esempio smartphone o tablet.
Il terzo livello: oltre al nome utente e la password, richiede un supporto fisico particolare che gestisce delle chiavi crittografiche. Tale supporto può essere una smart card o un dispositivo per la firma digitale remota (HSM).

Sei un italiano all’estero? Se risiedi all’estero o sei un cittadino italiano iscritto all’AIRE, seleziona una modalità di riconoscimento online contrassegnata dal simbolo EU SPID o mondo SPID

Per lo SPID in qualità di cittadino italiano all’estero puoi accedere a questa sezione dedicata.

Se, infine, sei un cittadino straniero in Italia, ricorda che non è possibile richiedere SPID usando il permesso di soggiorno, ma con questo, ad esempio potrai ottenere la carta d’identità che ti servirà per richiedere SPID.

E ora un esempio

E dopo tutta questa spiegazione formale passiamo ad un esempio concreto. Userò come gestore uno molto comune, le Poste Italiane. Entrato in questo sito comparirà questa finestra:

SPID

Chiaramente la nostra scelta sarà “REGISTRATI SUBITO”. Ecco una nuova finestra:

SPID
Qui ora dobbiamo decidere il da farsi, ovvero come vogliamo registrarci. Se ci rechiamo all’ufficio postale (1ma scelta) il costo dell’identificazione sarà 12 euro, 10 euro invece se selezioni Bonifico o Passaporto elettronico o Carta di identità elettronica (gratis se possiedi il PIN ed è estremamente semplice e ben spiegato). Personalmente preferisco la parola gratis perciò concentriamoci sugli altri. Non tutti hanno la Carta Nazionale dei Servizi perciò escluderei anche questo. Allora dobbiamo scegliere tra l’identificazione presso uno sportello pubblico, la firma digitale e l’SMS su cellulare certificato. Quest’ultima richiede di essere titolare di un conto BancoPosta o di una Postepay e aver certificato un numero di cellulare e il tutto richiederà i pochi minuti per inserire i dati richiesti. Lo SPID verrà rilasciato dopo le necessarie verifiche (qualche giorno).

Per l‘identificazione presso uno sportello pubblico dovrai prima ricevere il codice di attivazione che ti verrà inviato dopo la tua visita all’ufficio pubblico (ricordati di dire all’impiegato che hai scelto Poste Italiane). Poi sul sito proseguire nella richiesta, seleziona Poste Italiane, inserisci il codice fiscale e il codice di attivazione (e il codice di sicurezza fornito “al volo”) e infine proseguire. La tempistica per la ricezione dello SPID è sempre la solita (qualche giorno).

Infine, se disponi della firma digitale devi solo tenere a portata di mano i documenti indicati e il tutto si concluderà in pochi minuti. Come sopra per i tempi di ricezione dello SPID.

Per tutte le altre identificazioni (a pagamento), è sufficiente seguire le indicazioni fornite dal sito e si svolgerà più o meno sempre con la stessa sequenza di operazioni. Insomma lo scopo finale di tutto questo è farsi riconoscere con sicurezza e ricevere un codice SPID da usare per l’accesso ai siti che lo richiedono.