Siate TUTTE Martina

Da un post arrivato per caso:

“Qualche giorno fa sono accadute 2 cose che fotografano benissimo lo stato in cui versa l’umanità. A sinistra c’è Giulia de Lellis, regina di Instagram, milioni di seguaci, migliaia di euro guadagnati al mese, che

Giulia De Lellis non ha preso spunto da Martina
Giulia De Lellis esplosiva a Milano, ma i fan notano altro: «Fa davvero tristezza»
la carabiniera Martina
La carabiniera che ha salvato la donna dal suicidio: “Voleva morire, poi ci siamo abbracciate e pianto insieme”

circolava per le strade di Milano con questo completino “taglia patata”. Subito immortalata sui maggiori quotidiani online d’Italia, il trionfo dell’estetica. Nel mentre a qualche chilometro di distanza, c’era Martina, giovane carabiniere, sconosciuta, un numero come tanti altri, che si trovava in un paesino sperduto del Veneto a convincere una madre a non buttarsi giù da un ponte. Si siede a pochi metri da lei ed instaurano un lungo discorso, la signora gli parla dei suoi problemi economici, la paura di non poter assicurare ai suoi figli un futuro dignitoso, Martina dal canto suo la calma, la tranquillizza, riesce a ribaltare le sue fragilità ed a trasformarle in speranza, in forza d’animo. Dopo 3 ore e mezzo (ripeto 3 ore e mezzo) scendono abbracciate ed esplodono entrambe in un pianto liberatorio. Ho trovato la notizia su uno sconosciuto giornalino online del Veneto. Martina ha salvato una vita, Giulia de Lellis insegna l’arte del vestire, del fisico perfetto, ma io ME NE FOTTO di Giulia de Lellis…. provo solo tanta tristezza per le ragazzine che vogliono imitarla.

Studi su Instagram

Invito tutti a leggere una ricerca del Wall Street Journal da dove si evince gli effetti devastanti che sta avendo Instagram sugli adolescenti. Leggere che un terzo delle ragazzine non accetta più il proprio corpo da quando usa Instagram fa veramente male al cuore. Probabilmente sarò Don Chisciotte che continua a combattere coi mulini a vento….ma insisto nel dire

“SIATE TUTTE MARTINA”

instagram

Provate a pensare a queste parole, non lasciate che tutto questo finisca in un angolo buio. Il futuro dei nostri ragazzi è nelle vostre mani!