Il Giappone. Ne abbiamo sentito parlare spesso e sappiamo anche dove si trova: molto lontano.

Forse è per questa lontananza che lo sentiamo come qualcosa di misterioso, di fascinoso.
Come l’Italia è spesso conosciuta per la mafia e per la pizza, il Giappone viene associato alla figura del samurai. Ma come l’Italia non è mafia e pizza anche il Giappone non è solo samurai. La cultura millenaria di questa civiltà esercita da secoli un fascino particolare sull’Occidente, che pochi conoscono a fondo. C’è sempre qualcosa di sfuggevole, di impenetrabile.
Credo che ben pochi abbiano sentito parlare delle bambole giapponesi o delle hitō segrete (terme incontaminate dove non si sentono che i suoni della natura e si godono paesaggi mozzafiato). E che dire delle misteriose creature sovrannaturali che abitano l’arcipelago, introducendo alla spiritualità il suo popolo, dove trova fondamento lo shintoismo e il buddhismo. E poi, ovviamente, la vera storia dei samurai, gli intrepidi guerrieri.

La complessità di questo popolo si riflette nella scrittura, molto difficile.
I kanji sono utilizzati insieme ai caratteri hiragana e katakana per scrivere la lingua giapponese. Mentre i hiragana e i katakana sono utilizzati per le parole giapponesi originali, i kanji vengono utilizzati per le parole di origine cinese. Ci sono più di 50.000 kanji conosciuti, ma solo una piccola parte di essi viene utilizzata nella scrittura quotidiana.
Imparare i kanji può essere una sfida per gli studenti stranieri della lingua giapponese, ma è anche ciò che rende la lingua così affascinante. I kanji hanno molte sfumature di significato e possono essere combinati in modi creativi per formare parole nuove e interessanti.
I caratteri ufficiali utilizzabili sono 2136. Può sembrare un’enormità rispetto alle sole 26 lettere del nostro alfabeto. Tuttavia, non bisogna dimenticare che i kanji non sono semplici lettere, ma parole con un proprio significato e con una lunga storia.
Il ministero della pubblica istruzione giapponese nel 1946 consigliò di limitare il numero dei kanji di uso comune a 1850, semplificandone in molti casi la forma.

Quanti kanji si insegnano nelle scuole giapponesi?
Nel corso degli anni, il ministero della pubblica istruzione giapponese ha apportato ulteriori modifiche eliminando alcuni kanji e aggiungendone altri. Di conseguenza, il loro numero è leggermente aumentato fino ad arrivare agli attuali 2136. Di questi, esattamente 1006, vengono insegnati durante i 6 anni di scuola elementare. I rimanenti 1130, durante i 6 anni di scuola media inferiore e superiore.
Di fatto però, nei libri pubblicati in Giappone, a volte compaiono kanji che non fanno parte della lista dei 2136. Di conseguenza, un giapponese adulto con una formazione universitaria può arrivare a conoscere anche 3000 o 4000 kanji. La conoscenza in molti casi però, è semplicemente la capacità di leggerli e capirne il significato, senza tuttavia saperli scrivere correttamente. Molti giapponesi ammettono di saperne scrivere appena un migliaio o poco più.
Sempre più spesso i giapponesi usano gli hiragana o il katakana invece di usare il kanji. Scrivere in hiragana e katakana è senza dubbio più veloce e richiede un minor sforzo di memoria. Tuttavia, solo scrivendo con i kanji è possibile distinguere tra loro le numerose parole omofone giapponesi.
Un argomento così complesso richiederà uno studio approfondito, ma solo da quelli veramente convinti nell’apprendere questa scrittura esteticamente interessante. Ogni singolo kanji è un piccolo capolavoro d’arte calligrafica. Lo si nota soprattutto quando si scrive adoperando il pennello. Le forme rettilinee si alternano in modo equilibrato a forme dall’andamento più sinuoso. La larghezza dei tratti aumenta o diminuisce creando effetti dinamici che ne accentuano la bellezza.

Dove iniziare
Molti sono i portali che offrono corsi e videolezioni gratuitamente. Di seguito ne verranno proposti alcuni.
Indice
- Studiare Giapponese
- Lezioni di Giapponese
- Nihon Japan
- Kanji Mania
- Kanji Koohii
- Guide to Japanese
- Corsi online
- YouTube
- Loecsen
- NHK World Japan
- Memorizzare i Kanji
- Autocrescita
- ItaliaJapan
Studiare Giapponese
Si inizia sempre dal principio e un passo alla volta. Un’ ottimo portale che introduce la scrittura e ti segue durante i tuoi progressi è Studiare Giapponese. Il sito è ben fatto, consideranto la complessità e la lunghezza del tema trattato. Per un corso di questo genere non bisogna avere fretta e affrontare ogni lezione con la dovuta calma per garantirti il corretto apprendimento.

Lezioni di Giapponese
Davide Dacomo ha creato questo sito per gli italiani che vogliono imparare la scrittura giapponese. Corredato anche di esercizi oltre alla grammatica e alla scrittura, questo portale basato su altervista si presenta decisamente bene.

Nihon Japan
Il sito Nihon copre diversi aspetti della lingua giapponese,. Oltre agli Hiragana e ai Katakana contiene gli slangs, un poco di frasario, proverbi, ecc.

Kanji Mania
Kanji Mania è un archivio contenente oltre 2000 kanji! Completato dalle pronunce e un metodo su come memorizzarli.

Kanji Koohii
Kanji Koohii richiede un piccola registrazione, ma il sito è gratuito. 2200 kanji ti aspettano con dizionari, lezioni e tanto studio.

Guide to Japanese
Un corso completo con grammatica, verbi, aggettivi e altro. In apparenza spartano, in realtà è abbastanza completo.

Corsi online
Per incominciare con le basi Corsi online è quello che fa per te. Una prima “spolverata” della lingua per iniziare dal principio.

Youtube
Anche YouTube mette a disposizione numerose videolezioni sul giapponese. Incomincia da qui e prosegui con tutte le lezioni che seguiranno.

Loecsen
Loecsen fornisce un semplicissimo corso di giapponese e non solo. Inoltre, la pronuncia in formato audio ti aiuterà a migliorare la tua.

NHK WORLD JAPAN
NHK è un corso di giapponese basico, con lezioni di conversazione, di grammatica e altro ancora

Memorizzare i Kanji
Il sito di Tony Polizzi fornisce un metodo su come memorizzare più facilmente questi caratteri. E’ un aiuto valido che se correttamente applicato potrebbe semplificare di molto il tuo studio.

Autocrescita
Il portale di Autocrescita “promette” l’apprendimento di migliaia di caratteri in pochi mesi con un metodo particolare. Provalo e fammi sapere se funziona.

ItaliaJapan
Italiajapan suggerisce un’altro sistema per memorizzare i caratteri.
